Stasera si mangia Giapponese!

Mangiare giapponese è una moda, ma cosa possono ordinare al ristorante giapponese i celiaci? La cucina giapponese è un cosmo di sapori e soprattutto è fatta di cibi che possono essere gustati anche da chi deve seguire una dieta gluten free. Quindi sushi e il sashimi! Eppure ci sono dei dettagli a cui fare attenzione. Il sushi è una base di riso pressato combinato con pesce, crostacei e alghe nori. Il riso, dopo essere stato cotto, dovrebbe essere condito e lavorato con una miscela di aceto di riso, sale e zucchero, detta sushi-su, che ne da il  sapore agrodolce. Ma l’aceto contiene glutine? Solitamente no, perché anche se provenisse da un cereale con il glutine, il processo di distillazione lo eliminerebbe, ma attenzione ai prodotti  industriali contenenti grano, mais, resti della fermentazione del sake oppure aceto di malto.  Attenzione anche alla polpa di granchio e alle uova di pesce perché possono essere preparati con polpa di pesce, addensanti e aromatizzanti contenenti glutine come altri ingredienti quali il formaggio spalmabile e i semi di sesamo. La compagna di un buon sushi è la salsa di soia, wasabi e zenzero. La salsa di soia è proibita: è fatta con soia fermentata, grano arrostito e con salamoia e koji, necessari alla fermentazione, l’alternativa gluten free è il tamari, una salsa prodotta solo con soia fermentata. Sushi e sashimi devono essere lavorati da mani esperte e le materie prime devono essere genuine. Scegliete con cura i posti dove mangiare giapponese e chiedete sempre un menù gluten free, il più delle volte, per meglio gustare i sapori della tradizione orientale, rivolgetevi alle associazioni culturali giapponesi della vostra città.